Trentunesima giornata di campionato, il Palermo gioca in trasferta contro il Milan.
L'allenatore Lopez sceglie un 3-5-2, Fulignati in porta, Goldaniga, Gonzalez, Andelkovic in difesa, sulle fasce Rispoli e Pezzella, in mezzo Bruno Henrique, Jajalo, Chochev, in avanti Diamanti dietro Nestorovski.
Pronti via al sesto minuto il Milan è già in vantaggio, punizione vincente di Suso, 1-0.
Il Palermo sta a guardare e gioca in maniera svogliata, il Milan senza sforzarsi più di tanto realizza il secondo goal con Pasalic che ruba il tempo a Rispoli e con un tocco sotto porta mette in rete, 2-0, partita chiusa dopo appena venti minuti.
È un Palermo completamente assente, i giocatori non si impegnano, Jajalo prova un tiro ma il pallone finisce in curva, nel finale di primo tempo arriva il terzo goal del Milan con Bacca di testa, 3-0.
Ad inizio secondo tempo entra Sallai al posto di Bruno Henrique, il Milan gestisce il possesso palla senza difficoltà, ci prova Diamanti con un tiro a giro ma il portiere del Milan respinge in angolo, entra anche Trajkovski al posto di Goldaniga, i cambi non hanno nessun effetto anzi il Milan trova il quarto goal in contropiede con un tiro angolato di Deulofeu, 4-0.
Nel finale entra Cionek al posto di Andelkovic, Fulignati evita il quinto goal in un paio di occasioni, espulso Gonzalez per doppia ammonizione, risultato finale 4-0.
Di questi tempi perdere a Milano contro il Milan non è una sorpresa, quello che fa arrabbiare i tifosi è l'atteggiamento dei giocatori, se con i piedi sono scarsi almeno ci si aspetta dal punto di vista atletico un maggiore impegno, in discussione anche Lopez, un allenatore che ogni domenica cambia tutto smentendo se stesso non aiuta il gruppo.