Ventisettesima giornata di campionato, il Palermo gioca in trasferta contro la Pro Vercelli, Tedino cambia nuovamente formazione, in porta Pomini, in difesa Rispoli, Bellusci, Struna, Szyminski, a centrocampo Murawski, Jajalo, Chochev, in avanti Coronado e Trajkovski dietro l'unica punta Nestorovski.
Dopo tre sconfitte consecutive l'allenatore Tedino cambia nuovamente formazione, si passa alla difesa a 4.
Fin dal primo minuto la gara è caratterizzata da tanti falli, il gioco è spezzettato e occasioni da goal non se ne vedono.
L'unico giocatore del Palermo che prova a inventare qualcosa è Coronado ma viene marcato stretto e non riesce a trovare la giocata vincente, a centrocampo non ce nessuno del Palermo che verticalizza, sulla fascia destra Rispoli tenta qualche iniziativa, sulla fascia sinistra Szyminski non pervenuto, la Pro Vercelli si rende pericolosa nell'unica occasione del primo tempo con un tiro deviato in angolo, fine primo tempo 0-0.
Il secondo tempo inizia senza sostituzioni, la Pro Vercelli attacca ma senza creare occasioni pericolose.
Tedino fa entrare Moreo al posto di Coronado, proprio Moreo di testa sbaglia da distanza ravvicinata e manda il pallone alto sopra la traversa.
Entra anche Gnahorè al posto di Murawski, un tiro da fuori area di Chochev esce a lato controllato dal portiere, nel finale un tiro insidioso di Trajkovski viene respinto dal portiere, episodio dubbio su Moreo che in area viene trattenuto ma per l'arbitro non è rigore, dopo cinque minuti di recupero l'arbitro fischia, risultato finale 0-0.
Dopo tre sconfitte consecutive arriva un punto, gara poco spettacolare, il Palermo ha creato di fatto una sola occasione da goal in 95 minuti, serve un altro Palermo per conquistare la promozione, in classifica si sale a quota 44 punti.