Dopo due mesi si è chiuso il calciomercato, se l'obbiettivo della società è la promozione in serie B servivano altri rinforzi per migliorare ancora di più la rosa. Sarebbe servito almeno un altro difensore centrale d'esperienza e considerato che Filippi gioca con il 3-4-2-1 serviva un trequartista in più.
Sono arrivati otto giocatori, la rosa è composta da 24 giocatori ma se consideriamo i due fuori rosa Crivello e Somma il mister Filippi ha a disposizione 22 giocatori, l'età media è di 26,9 anni, 4 stranieri.
Se dobbiamo dare un giudizio superficiale possiamo dire che numericamente la squadra è completa, ci sono due giocatori per ruolo e quindi Filippi non ha problemi di scelta, ma se dobbiamo dare un giudizio sul valore dei singoli ecco che qualche dubbio rimane.
PORTIERI: Pelagotti è stato confermato titolare nonostante la scorsa stagione ha commesso qualche errore di troppo, il vice Massolo nelle amichevoli ha dimostrato di essere affidabile.
DIFESA: E' il reparto più debole, se consideriamo che il "pilastro" deve essere Lancini che la scorsa stagione con Filippi non giocava titolare ce qualche perplessità. Le riserve dei titolari sono giovani inesperti e infatti contro il modesto Latina abbiamo rischiato tanto. Oltre a Perrotta, preso all'ultimo minuto, serviva almeno un altro difensore esperto di sicuro affidamento.
CENTROCAMPO: E' il reparto migliore, De Rose è il leader e con Luperini fanno una coppia affidabile, sulle fasce Valente, Giron e Almici danno garanzie, è arrivato Dall'Oglio ex Catania che è un giocatore d'esperienza.
ATTACCO: Via Lucca, Saraniti e Rauti e sono arrivati Brunori, Fella e Soleri, sarà il campo e i gol ha dire se l'attacco è più forte di quello della scorsa stagione, Brunori e Fella sono due attaccanti che hanno un buon curriculum in termini di gol realizzati e speriamo che si confermano "bomber" anche nel Palermo.
Sulla carta Bari e Catanzaro hanno una squadra più completa del Palermo, anche l'Avellino è una squadra competitiva, il Palermo puo' ambire al primo posto solo se tutti i giocatori danno il massimo, la differenza la faranno i cosiddetti "panchinari", la squadra che ha a disposizione i migliori sostituti dei titolari vincerà il campionato.
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